Definizione: L’intervento si pone in un’ottica di prevenzione del disagio e di promozione del benessere. Esso può intendersi come una occasione (per alunni e corpo docenti) per affrontare e risolvere problematiche inerenti la crescita, l’insuccesso e il bullismo. Rappresenta un primo contatto con una figura di aiuto.
Scopo: Costruire un’opportunità per favorire delle riflessioni; costruire un’occasione di educazione alla salute e prevenzione del disagio, per il benessere psicofisico (di alunni e insegnanti); promuovere motivazione allo studio e alla fiducia in se stessi; costruire un momento qualificante di ascolto e di sviluppo in una relazione di aiuto; prevenire il disagio evolutivo; collaborare con le famiglie per prevenire il disagio scolastico; formazione e sostegno per i docenti, genitori; sostegno e contenimento di sofferenza e disagio dovuti all’emergenza Covid-19 nonché ad una nuova modalità educativa originata dall’emergenza.
Finalità: migliorare la qualità della vita di studenti, insegnanti e genitori, favorendo il benessere, successo e piacere, promuovendo le capacità relazionali che portano ad una comunicazione assertiva e collaborativa.
Obiettivi:
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Generali: prevenzione primaria riguardo il disagio e la sofferenza adolescenziale che contribuiscono al manifestarsi del problema e condotte a rischio, nonché di disagio e sofferenza derivati dall’emergenza Covid-19. Accogliere ansie, dubbi, incertezze, curiosità, angosce e timori relativi sia alle relazioni familiari, socio-amicali e scolastiche, sia ai processi di crescita emotiva, fisica, cognitiva e alla percezione di sé.
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Specifici: fornire supporto psicologico a docenti e studenti per provare a rispondere a traumi e disagi derivati dell’emergenza Covi-19, ma anche per un miglioramento della qualità della vita scolastica con una ricaduta sul sistema familiare.
Metodologia: Lo psicologo lavorerà in collaborazione con la scuola per la promozione del benessere e la prevenzione del disagio, nonché all’aumento delle risorse e delle competenze personali anche nell’ottica di attenuare i pregiudizi rispetto alla richiesta di aiuto. Le attività verranno svolte attraverso la prenotazione di colloqui individuali di consulenza (non avranno carattere di tipo terapeutico), in un contesto empatico, non giudicante, avente l’obiettivo di aiutare nell’analisi del problema e nella comprensione del proprio vissuto. La consulenza avrà un approccio non direttivo e non interpretativo ma cooperativo con la persona affinché vi sia partecipazione attiva nel processo di definizione e valutazione del problema.
Programmazione di iniziative/incontri per sensibilizzare la fruizione dello sportello che si svolgerà bisettimanalmente presso l’Istituto e attraverso la prenotazione:
Verifica dell’intervento: sarà prevista la somministrazione di un questionario iniziale per studenti, famiglie e docenti, e una fase di monitoraggio a ogni metà anno e al temine dell’anno stesso, con il fine di rivalutare gli approcci e gli interventi operati.
Dott.ssa Gioia Iannitti - Psicologa
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CRONOPROGRAMMA
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ANNO 2023/2024
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Giornate “Sportello Ascolto”
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Dicembre
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9*-14-19-22
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Gennaio
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9–12–16–19–23-26-30
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Febbraio
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2-6-9-13-16-20-23-27
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Marzo
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1-5-8-12-15-19-22-26
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Aprile
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4-5-9-12-16-19-23-26-30
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Maggio
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2-7-10-14-17-21-24-28-31
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ANNO 2024/2025
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Giornate “Sportello Ascolto”
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Ottobre
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1-4-8-11-15-18-22-25-29
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Novembre
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5-8-12-15-19-22-26-29
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Dicembre
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3-6-10-13-17-20
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Gennaio
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7-10-14-17-21-24-28-31
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Febbraio
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4-7-11-14-18-21-25-28
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Marzo
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4-7-11-14-18-21-25-28
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Aprile
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1-4-8-11-15-29
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Maggio
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2-6-9-13-16-20-23-27-30**
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* Evento di presentazione dello sportello d’ascolto
** Evento conclusivo dello sportello d’ascolto
Finanziamento a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo (FSE+) 2021-2027
Obiettivo di Policy 4 “Un Europa più sociale” Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 2021/1057 – Priorità “Inclusione sociale” – Obiettivo specifico I) Promuovere l’integrazione sociale delle persone a rischio di povertà o di esclusione sociale, compresi gli indigenti e i bambini (ESO 4.12).
Codice CUP Ente Pubblico - cod. Sigem 23004DP000000340
